Chi vive in casa con un positivo può uscire?

La situazione in Italia

In Italia la situazione è in continua evoluzione. La pandemia di coronavirus (COVID-19) ha portato a cambiamenti drastici nella vita di milioni di persone. Una delle restrizioni più stringenti che è stata imposta a seguito della pandemia è quella di limitare gli spostamenti all'interno del proprio territorio comunale e, in alcune regioni, al proprio comune.

Per tutti coloro che vivono in una casa con una persona positiva al Covid-19, la domanda è: possono uscire di casa? La risposta è sì, ma con alcune restrizioni. I membri della famiglia che vivono nello stesso domicilio con il soggetto infetto dovrebbero evitare di uscire, se possibile. Tuttavia, in caso di necessità, possono lasciare la casa, purché indossino tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) raccomandati.

È inoltre necessario che i membri della famiglia che vivono con una persona positiva all'infezione siano sottoposti a specifiche misure di igiene e sicurezza. Ad esempio, è essenziale che lavino spesso le mani con acqua e sapone o con disinfettante, mantengano la distanza interpersonale di almeno un metro e indossino una mascherina protettiva al di fuori della propria abitazione.

Le linee guida emanate dal Ministero della Salute italiano e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) affermano che persone che vivono in una casa con una persona positiva al Covid-19 possono uscire per acquistare beni di prima necessità, come cibo, medicinali o altri beni essenziali. I membri della famiglia possono anche uscire per motivi di lavoro o per motivi di salute.

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